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Tesla

Tesla e Elon Musk
Aggiornamento del 10/06/2020
10 giugno 2020: una data storica per Tesla
La quotazione del titolo di borsa della Tesla sfonda il muro dei mille dollari e la capitalizzazione supera l'incredibile valore di 190 miliardi di dollari.
Il costruttore di auto elettriche californiano è al primo posto mondiale tra i costruttori di auto.
A titolo di confronto: la capitalizzazione di TOYOTA è pari 182,20Mld $, GM a 41,14Mld $, FORD 27,10Mld $, VW 74,60Mld $, mentre FCA 17,13Mld $.

Aggiornamento del 23/02/2020
Sembra di stare sulle montagne russe ed i gufi (animati oltre che da protagonismo anche da speculatori e concorrenti), gufavano di brutto sulla fine di Tesla.
Alla data di oggi il titolo di borsa Tesla è quotato 907 con una capitaliazzazione complessiva di 166 Mld di dollari.
A titolo di confronto: la capitalizzazione di TOYOTA è pari 196,7 Mld $, GM a 49,5 Mld $, FORD 31,2 Mld $, mentre FCA 24 Mld $.

Aggiornamento del 16/02/2018
Tesla ha una capitalizzazione di borsa pari a 56,6 miliardi di dollari.
A solo titolo di confronto FCA raggiunge, in pari data, il valore edi 27,96 miliardi.
Il titolo, soprattutto in Italia è spesso oggetto di "sberleffo" per il fatto che Tesla raramente ha prodotto utili. Per qualche oscuro motivo non si vuole considerare gli enormi investimenti che l'azienda sta tuttora attuando (Supercharger, Gigafactory, ampliamenti produttivi, noivi modelli, ecc...).
Chissenefrega delle perdite di oggi!!!!  Altri grandi: guardatevi le spalle che il futuro è prossimo !

Aggiornamento del 10/04/2017
Tesla, con oltre 51 miliardi di dollari di capitalizzazzione titoli, dopo aver recentemente superato Ford ( 48 miliardi di dollari ), conquista il primo posto tra i produttori di auto U.S.A.
L'incredibile risultato rende Tesla un fenomeno assoluto.
La capitalizzazione di F.C.A. (Fiat Chrysler Automobiles) è di 14 miliardi di dollari.

Aggiornamento del 02/02/2017
Dal 1 febbraio 2017 "Tesla Motors" ha modificato la propria denominazione sociale in (semplicemente) "Tesla". L'atteso cambiamento é evidentemente dovuto al fatto che l'azienda californiana, a seguito dell'incorporazione di Solar City, opera anche nel settore della produzione ed installazione di pannelli fotovoltaici (é il principale installatore degli USA) e nella produzione di batterie.
Stessa modifica la fece tempo fa Apple Computer che, diventata produttrice anche di telefoni, tablets e smatwatch, decise dì chiamarsi solo "Apple".

Aggiornamento del 03/12/2016
Obbiettivamente non è più possibile pensare e parlare di Tesla riferendosi solo ai veicoli (rigorosamente elettrici naturalmente). Il produttore californiano è già oggi un riferimento mondiale quanto a produzione di batterie per il settore automotive, di impianti di produzione e  stoccaggio di energia ad uso sia domestico che industriale.
Per questo motivo ho inserito delle schede per ognuno di questi settori, prima delle quali è la presente riguardante il settore Auto.

(Le informazioni che seguono sono tratte anche da Wikipedia e Tesla Motors)
Tesla Motors, Inc. è un'azienda automobilistica che ha come obiettivo la creazione di veicoli elettrici ad alte prestazioni orientati verso il mercato di massa.
Lo stabilimento Tesla di Fremont, in California, è una delle fabbriche di automobili più avanzate al mondo, con un'estensione di oltre 492 mila metri quadrati dedicati alla fabbricazione e agli uffici.
 
Fondata nel 2003 a San Carlos in California da Elon Musk e JB Straubel insieme a Martin Eberhard e Marc Tarpenning, la ditta è cresciuta in organico fino a comprendere molti esperti mondiali di informatica e sistemi di calcolo, nel campo elettrico e dell'ingegneria elettrica ed elettronica. L'azienda è chiamata così in onore del noto inventore Nikola Tesla.
Il 24 agosto 2015, secondo una classifica di Forbes, Tesla è l'azienda più innovativa al mondo.

Visualizza il video di presentazione della Model S, l'auto che ha reso Tesla famosa nel mondo ed un vero e proprio fenomeno negli Stati Uniti.
Tesla in Italia: Negozi e Centri di Assistenza
(dati al 04/10/2020)
L'organizzazione di vendita e post-vendita mondiale del costruttore californiano è diversa da quanto normalmente esistente per gli altri marchi. Non vi sono concessionari" esterni ma i punti vendita e di assistenza sono di proprietà, cioè gestiti direttamente da Tesla.
Occorre inoltre evidenziare che per quanto rigurda la fase relativa alle vendite dei veicoli Tesla incentiva l'utilizzo tramite il poprio sito internet, con il versamento dell'anticipo con pagamenti elettronici, retrocedibile in caso di ripensamento.
Le auto potranno quindi essere ritirate sia presso il più vicino punto vendita, sia consegnata a casa del cliente.
Anche la rete di assistenza si comporta in modo simile: quando possibile è Tesla che provvede alla riparazione del veicolo presso il domicilio del cliente inviando i propri tecnici specilizzti (denominati "Rangers")

Negozi Tesla

  • Bologna (coming soon)
Bologna
  • Milano Linate
Via Liguria 19/23
20068 Peschiera Borromeo
Phone: +39 028 973 0601
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Padova Corso Stati Uniti
Via Portogallo, 11
35127 Padova
Phone: +39 049 798 5521
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Rome-Serracapriola
Via Serracapriola 48
00133 Rome
Phone: +39 0690 280 645
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Torino (coming soon)
Torino
Phone: +39 011 191 15710


Centri di assistenza Tesla
(l'elenco comprende le officine di riparazione; non sono elencate le autocarrozzerie convenzionate, comunqe presenti anche in Italia)

  • Bologna (coming soon)
Bologna
  • Milano Linate
Via Liguria 19/23
20068 Peschiera Borromeo
Phone: +39 028 973 0601
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Padova Corso Stati Uniti
Via Portogallo, 11
35127 Padova
Phone: +39 049 798 5521
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Rome-Serracapriola
Via Serracapriola 48
00133 Rome
Phone: +39 0690 280 645
Roadside Assistance: 069 480 1252
  • Torino (coming soon)
Torino
Phone: +39 011 191 15710
In collaborazione con Panasonic e altri partner strategici, la Gigafactory 1
produce batterie a costi molto inferiori rispetto ad oggi grazie all'economia di scala, a sistemi di produzione innovativi, alla riduzione degli sprechi e alla ottimizzazione costituita dall'ubicare la maggior parte dei processi di produzione sotto un unico tetto. Tesla si attende di ridurre il costo per kilowattora (kWh) del proprio pacchetto batteria di oltre il 30 per cento. La Gigafactory verrà alimentata da fonti di energia rinnovabili costituito da un'enorme impianto fotovoltaico installato sulla copertura destinanta a diventare la più estesa del mondo, allo scopo di raggiungere un'energia netta pari a zero.

Il nome Gigafactory deriva dalla capacità annuale di produzione delle batterie della fabbrica, prevista in 35 gigawattora (GWh). “Giga” è l'unità di misura che rappresenta il miliardo. Un GWh equivale a generare (o consumare) un miliardo di watt per un'ora, un milione di volte un kWh.

Tra gli Approfondimenti il video della (prima) inaugurazione della Gigafactory: in realtà lo stabilimento inaugurato e funzionante rappresenta circa il 20% della dimensione che Gigafactory assumerà una volta completata la realizzazione del pià grande complesso industriale sotto la medesima copertura.

Aggiornamento Gennaio 2018
Avviata la produzione di moduli fotovoltaici in grande scala presso la Gigafactory 2 a Buffalo (New York), consolidando la collaborazione giò avviata con Panasonic nella realizzaziione delle batteri auto presso la Gigafactory 1.
Al momento lo stabilimento occup circa 500 addetti.

Aggiornamento ddel 30 Gennaio 2017
A Los Angeles è stata installata una stazione di back-up utilizzando un grade numerodi Tesla PowerPack, capaci di alimentare 15.000 abitazioni.

Aggiornamento del 01 Agosto 2016
Il primo di Agosto 2016 Tesla ha annunciato l'incorporazione della società Solar City, principale installatore degli Stati Uniti di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

Con questa operazione (Solar City era comunque già guidata dal CEO Tesla, Elon Musk) Tesla riuscirà a dare un ulteriore impulso alla installazione combinata con i pannelli fotovoltaici, dei propri sistemi di accumulo di energia elettrica "Tesla Energy".

Il successivo 28 ottobre Elon Musk in occasione di un curioso quanto incredibile evento di presentazione all'aperto, immerso tra tipiche villette in legno degli Stati Uniti, ha presentato il nuovo prodotto Tesla derivante dalla incorporazione di Salar City: le "coperture solari". Si tratta in pratica di varie tipologie di tegole in vetro che inglobano dei pannelli solari di varie foggie e colori, in grado di caratterizzare l'intero edificio ed allo stesso tempo consentono di produrre energia dal sole senza gli antiestetici pannelli fotovoltaici. L'energia elettrica prodotta da sole viene quindi immagazzinata negli accomulatori Tesla: "Powerwall" per l'utilizzo residenziale e "Powerpack" per l'industria.
Al termine dell'evento è visibile il prototipo della Model 3 e gli altri modelli della gamma Tesla.

Il nuovo modello di Powerwall recentemente presentato nella sua evoluzione durante l'evento di ottobre, consente di raddoppiare la capacità di accumulo dell'energia rispetto alla prima versione, passando da circa 7 Kw a 14 Kw.
Le unità Powerpack ha una potenza unitaria di 50 Kw e sono scalabili (se ne possono aggiungere) all'infinito, mentre le unità domestiche possono raggiungere la configurazione massima di 9 unità collegate tra loro.
15 Febbraio 2018

Nuovo sito web aggiornato e ristilizzato per Tesla, localizzata USA.
Certamente a breve, analogo restiling verrà adottato anche al sito italiano.
Inserite alcune sezioni e modificata l'indicazione delle modalità di ricarica: "Where You Park", "On the Road" e "Upon Arrival" per evidenziare la globalità delle soluzioni offerte da Tesla.

Tesla rappresenta una novità assoluta nel settore auto, ma occorre ricordare che l'azienda californiana sarà presto una primaria realtà anche nel settore della produzione delle batterie al litio per gli utilizzi nelle proprie auto e per l'impiego nelle abitazioni e nelle industrie grazie alla acquisizione di Solar City, concretizzatosi nell'ottobre del 2016.

La attuale capitalizzazione di borsa della società è impressionante rispetto ad aziende del settore come FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e le previsioni di variazione del valore del titolo a 12 mesi, sono comprese tra il +155% e il + 165% (dato rilevato il 13/11/2016 su CNN Money).
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