Modalità di ricarica - Tesla-model3.it

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Modalità di ricarica

Rete di ricarica


Gennaio 2019

Con l'arrivo della Model 3 in Europa, Tesla ha deciso di adottare su questo modello lo standard europeo di ricarica CCS.
Per questo è stato necessario modificare la presa di ricarica presente sul veicolo oltre ad aver avviato una imponente attività di aggiornato delle paline, presso le quali sono presenti sia i connettori "Mennekes - Tipo2", che i "CCS".

Le foto mostrano il dettaglio della presa di ricarica di una Model 3 in versione europea, il particolare connettore e la palina dotata sia del connettore "Mennekes" in dotazione alle Model s e X europee, nonchè del connettore "CCS" ad oggi dedicato alle Model 3.

Non è escluso che questa tecnologia venga estesa alle Model S, X, Y 2020, Roadster 2020 e - perchè no - anche alle motrici Semi 2020.
Caratteristiche del Sistema di Ricarica Combinato (CCS):

Potenza di ricarica massima fino a 350 kW (oggi 200 kW);
Tensione di carica fino a 1.000 V e corrente maggiore di 350 A (oggi 200 A);
DC a 50kW ed AC a 43kW implementati nell’infrastruttura;
Architettura integrata per tutti gli scenari di ricarica in AC e in DC, per consentire l'utilizzo delle batterie del prossimo futuro: più performanti quanto a capacità di immagazzinamento dell'energia e velocità di ricarica.

Un’unica presa e un’unica infrastruttura di ricarica per AC e DC che consentono di ridurre i costi complessivi del sistema;
Un solo modulo di comunicazione per la ricarica in AC e in DC, Powerline Communication (PLC) per la ricarica in DC e per i servizi avanzati;
La comunicazione allo stato dell’arte, tramite il protocollo HomePlug Green PHY, consente l’integrazione del V2H e del V2G.
Aggiornamento di Febbraio 2018

In base ai progetti di sviluppo dei principli fornitori di energia e di stazioni per la ricarica rapida, come ad esempio ChaDemo, entro pochi anni l'energia erogata potrebbe aumentare a livelli oggi impensabili.
Attualmente le stazioni Enel più diffuse erogano 22 KW, le stazioni ChaDemo 43/50 KW ed in alcuni casi sino a 100 KW o addirittura 200 KW.
Le stazioni Supercharger erogano sino a 120 KW.
La stessa ChaDemo dichiara progetti di sviluppo di stazioni di rifornimento, entro il 2020, con erogazione sino a 350/400 KW !
Certamente dovranno essere adeguate sia le batterie installate nei veicoli, nonchè le dotazioni di bordo in grado di gestire questi enormi carichi di energia, ma una cosa è evidente: con questi flussi di energia per caricare una batteria di 100 KW od addirittura di 200 KW saranno veramente sufficienti pochi minuti !

Per quanto riguarda le modalità di ricarica, ho inserito alcuni video, presenti in youtube, allo scopo di mostrare le principali modalità di ricarica delle auto elettriche.
La ricarica ultraveloce garantita dalle stazioni Supercharger e dalle stazioni Destination Charger sono riservate alle sole auto Tesla.

Le ricariche domestiche e presso le stazioni di ricarica presenti in Italia ed in Europa, variano da nazione a nazione.
Alcuni operatori, come CHAdeMO, sono presenti in varie regioni del mondo.
In base alla modalità di carica disponibile, occorrerà utilizzare il giusto connettore: alcune auto, come la Nissan Leaf, dispongono di due tipi di connettore (bassa o alta capacità) e riducono l'utilizzo degli adattatori. E' interessante notare che vi sono alcune (poche) stazioni destinate proprio alla Laef, ma nienti di paragonabile a quanto ha realizzato e sta realizzando Tesla nel mondo.
Disponendo di un solo connettore di ricarica, come per Tesla (che peraltro adotta una presa proprietaria diversa da tutte le altre), è necessario utilizzare specifici adattatori (Tesla in dotazione con l'auto ne fornisce un kit).

L'Unione Europea ha recentemente adottato il connettore denominato "TIPO2";  tuttavia in funzione esistono impianti che adottano vari titpo di connettori, tanto da obbligare di viaggiare con i vari adattatori.

Ricarica con i Tesla Domestic Charger e Destination Charger

Per ogni approfondimento visita la pagina dedicata.

Rispetto alle Stazioni Supercharger, i punti di ricarica Destination Charger non sono liberamente a disposizione dei proprietari delle auto Tesla, ma ai soli clienti di Hotels, Ristoranti e altri esercizi che desiderano porre il servizio a disposizione dei propri clienti.

Le ricariche sono effettuabili utilizzando apparecchiature uguali a quelli a disposizione dei clienti per la ricarica domestica. La potenza fornita varia a seconda della rete disponibile presso il luogo ove è installato il caricatore: solitamente le strutture commerciali hanno potenze maggiori rispetto a quelle installate presso un'abitazione e questo consente di ridurre i tempi di ricarica.

Tesla Supercharger

Per ogni ogni approfondimento visita la pagina dedicata.

Il video mosta come sia semplice ricaricare da questo titpo di stazioni:
  • non è necessario inserire alcuna carta di credito o di abbonamento (anche perchè non sono presenti lettori) dato che il sistema riconosce automaticamente il veicolo, abilitando la colonnina fornire energia
  • prendere la pistola
  • premere il pulsante sulla stessa per aprire (e chiudere al termine del rifornimento) lo sportellino di protezione della presa di ricarica
  • inserire la pistola
  • al termine della carica desiderata premere il pulsante di sblocco per disconnettere la pistola.
Tutte le fasi di rifornimento sono verificabili dalla strumentazione di bordo e dall'app gratuita per lo smartphone.

Enel Drive

Per ogni approfondimento visita la pagina dedicata ed al sito di Enel Drive.

Il video mostra come da questo tipo di stazioni previa sottoscrizione dell'apposito abbonamento.
Non è possibile utilizzare le colonnine dell'operatore italiano pagando con carta di credito, ma è necessario possedere la tessera Enel Drive !

Stazioni di ricarica CHAdeMO

Sono stazioni di ricarica particolarmente potenti, anche se meno delle Supercharger - che fanno parte dell'omonimo consorzio Giapponese.

Aderiscono al consozio numerosissimi partner distribuiti in varie parti del mondo: la mappa è visibile qui.

Le stazioni sono utilizzabili con la carta dell'abbonamento di uno specifico operatore o, nella maggior parte dei casi, con una delle più diffuse carte di credito.
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