Starlink
Tesla e Elon Musk
Starlink è un progetto di Elon Musk, in corso di rapida realizzazione, che prevedere la messa in orbita di migliaia di satelliti posizionati da vettori della società SpaceX, sempre fondata da Elon Musk, per consentire l'accesso a internet utilizzando appunto la rete satellitare in banda larga a bassa latenza.
Ecco alcune informazioni chiave su Starlink:
- Rete di satelliti in orbita bassa: La caratteristica distintiva di Starlink è la sua costellazione di satelliti in orbita bassa (LEO). Questi satelliti orbitano a quote significativamente più basse rispetto ai satelliti tradizionali, riducendo la latenza e migliorando le prestazioni della connessione Internet.
- Accesso a Internet veloce: Starlink promette connessioni Internet ad alta velocità, anche in luoghi remoti. La bassa latenza è particolarmente importante per applicazioni come il gaming online, le videochiamate e altre attività interattive che richiedono una comunicazione veloce tra il dispositivo e il server.
- Beta pubblica e espansione: Starlink ha avviato una fase beta pubblica, consentendo a utenti selezionati di testare il servizio. Durante questa fase, sono state fatte varie ottimizzazioni e miglioramenti in base ai feedback degli utenti. SpaceX ha continuato a implementare il servizio in nuove aree geografiche e ha gradualmente ampliato la copertura.
- Terminal utente e hardware: Gli utenti di Starlink utilizzano un terminale utente, noto anche come "Starlink Dish", per connettersi alla rete. Questo dispositivo è progettato per essere facile da installare e può seguire automaticamente la posizione dei satelliti per mantenere una connessione stabile.
- Impatto sulla connettività globale: Starlink ha il potenziale per portare Internet a luoghi che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere con le infrastrutture di rete tradizionali. Questo potrebbe avere un impatto significativo sulle comunità rurali e in aree geografiche isolate.
Aggiornamento di Dicembre 2023: I satelliti in orbita sono attualmente circa 4.000 in continuo aumento e la copertura globale è fortemente estesa. Attualmente il Kit si può acquistare in moltissimi paesi; in Italia il costo è di appena 299 euro, mentre il canone mensile è di 40 euro. Se si pensa che è possibile accedere ad internet a velocità che sfiorano i 250 Mb/s ovunque, anche dal luogo più sperduto dove con ogni certezza non è disponibile una connessione accettabile, il costo è veramente ridotto.
Sono disponibili apparati ed abbonamenti specifici per imbarcazioni ed aerei.
Aggiornamento di Novembre 2021: in rete si trovano foto di impianti Starlink installati presso alcune stazioni di ricarica Supercharger, si ritiene che l'impiego possa essere duplice: il collegamento della stazione ai server Tesla ed il poter fornire il servizio di connettività ai clienti ed alle auto nel corso dei rifornimenti di energia.
Cosa c'entra Starlink con Tesla? C'entra eccome!
Negli stati Uniti una grande percentuale delle auto circolanti è dotata di radio "Xm", una soluzione satellitare che integra le normali frequenze che tutti conoscono: "Fm" ed "Am". Il motivo è semplice: gli enormi spazi e la dimensione della nazione non consentono una copertura globale e conseguentemente da molti anni le autoradio utilizzano appunto la banda satellitare.
Com'è noto le auto Tesla sono costantemente collegate alla rete internet, ovunque si trovino nel mondo.
Il collegamento è necessario ai veicoli per ottenere gli aggiornamenti ai propri sistemi elettronici tramite la rete, ma anche per utilizzare informazioni sul traffico, sulla disponibilita delle stazioni Supercarger, per i sistemi multimediali di bordo ed in particolare per il sistema Autopilot di guaida "semi-autonoma" e "autonoma".
Per l'accesso ad internet ogni auto Tesla è dotata di una SIM di bordo (fornita da Tesla) che consente il collegamento alle reti di vari operatori telefonici con cui è sato sottoscritto l'accordo di roaming nei vari paesi del globo.
Ma non sarebbe fantastico, avrà pensato il vulcanico Elon, consentire a chiunque nella terra ovunque si trovi, sia in centro Africa, che nelle foreste più sperdute dell'Asia e Sud-America, nelle immense prateria degli USa o dell'aUstralia o in un remoto villaggio europeo di connettersi ad internet ad alta velocità?
Magari eliminiamo le centinaia di miglia di SIM presenti nelle auto, che magari in certe situazioni potrebbero trovarsi fuori copertura delle reti cellulari, e connetterle le auto via salellite tramite Starlink?!?
Sarebbe bellissimo, tanto bello che magari questo diverrà presto una realtà.